C’era una volta – Fiabe per adulti, recensione libro
Preparatevi a scoprire il lato nascosto delle storie più famose in “C’era una volta – Fiabe per adulti prima di andare a letto”.
Da tempi remoti, l’uomo racconta sempre le stesse storie. Cambiano i nomi, cambiano i luoghi, cambiano le epoche, ma il filo che le tesse non muta mai. Una sola fiaba può trovarsi in decine di culture diverse, narrata secondo le usanze del posto ma con egual fine. Tuttavia, esiste un espediente assai insolito con cui quelle storie possono assumere connotati leggermente differenti: una chiave erotica.
È il caso di questa raccolta di racconti, in cui Riccioli d’oro si ritrova nella casa dei tre orsi e scopre che poi tanto animali non sono; in cui il gesto che fa ricadere la maledizione su Adam – ne La Bella e la Bestia – non è quello che tutti conosciamo; in cui la Regina delle Nevi sceglie un metodo decisamente particolare per istruire il giovane Kai all’apprezzamento delle passioni della vita.
Queste fiabe per adulti vi mostrano una Biancaneve albina alla mercé della geisha innamorata del padre, che alla morte di costui la tiene con sé per trarne profitto. Infine, mettono in scena una versione del Gatto con gli stivali bizzarra ma avventurosa.
Siete pronti a scoprirle tutte?
Associo questo libro alla Runa…
“C’era una volta – Fiabe per adulti prima di andare a letto” è una casa nel bosco, rifugio di passione. È un amore senza genere, profumato di rose. È freddo eccitante, fiducia in se stessi, superamento delle barriere.
“C’era una volta – Fiabe per adulti prima di andare a letto” è una raccolta di retelling fiabeschi, ed è pronto a svelarveli tutti.
Se pensavate di aver letto o udito tutte le versioni delle storie più famose che da tempo l’uomo si racconta, avevate torto. Sapevate che Riccioli d’oro ruba per vivere e che la casa dei tre orsi è uno dei suoi tanti bersagli? I proprietari della casa, però, sono lungi dall’essere ciò che si aspettava. Il tesoro che vi troverà dentro, infatti, sarà ben diverso da quello previsto… E sapevate che Biancaneve aveva due genitori amorevoli, ma che una gelosa geisha innamorata del padre le distrusse la famiglia? Il Giappone in cui la povera ragazza cresce è incuriosito dalla sua pelle albina, e la malevola geisha ne approfitta per lucrarci su.
Così, anche La Regina delle Nevi, La Bella e la Bestia e Il Gatto con gli stivali che troverete in questa raccolta saranno fiabe differenti da quelle che conoscete: divertenti, dolci, avvincenti, dolorose, seducenti. Ma, soprattutto, erotiche. Non si tratta, però, di un erotismo fine a se stesso. In queste storie, infatti, troverete amicizia, condivisione, equilibrio, unione, gratitudine e, in particolare, tanto amore. Per questo ho deciso di associarvi la Runa Gebo. Essa si focalizza sul donarsi agli altri in uno scambio reciproco, cosicché nessuno prevalga sull’altro.
Lo stile di scrittura dell’autrice, Mademoiselle S., è frizzante e leggero, indurendosi o addolcendosi nei momenti giusti. Ci racconta cinque fiabe sotto una luce più o meno diversa: alcune, infatti, restano fedeli a quelle originali, sebbene presentino determinate differenze; altre, come quella di Biancaneve, se ne discostano totalmente e danno vita a una storia nuova e interessante. La componente erotica non ha lo stesso peso in tutte le fiabe e – salvo quella della Regina delle Nevi – non si spinge mai oltre un certo limite. Trovandosi consci della lettura a cui ci si sta accostando, dunque, questa raccolta risulta gradevole e senza particolari pretese. È importante, però, sottolineare che – com’è consono – ogni fiaba porta con sé la sua bella morale, che arriva chiaramente al lettore.
Se le mie parole ti hanno incuriosito, ti invito ad acquistare una copia di “C’era una volta – Fiabe per adulti prima di andare a letto” su Amazon e scoprire i vari racconti che racchiude!
Buona lettura, che tu possa godere delle giuste passioni che la vita ti offre.