Pitch Black, recensione libro con rune
State attenti ai vostri incubi, con “Pitch Black”: potrebbero non essere semplici sogni.
Doveva essere per forza un incubo, ciò che Megan stava vivendo a La Crìa. Uno di quelli in cui ci si svegliava madidi di sudore, con le palpitazioni a mille e gli occhi sgranati. A causa del quale, per alcuni istanti, ci si sentiva attanagliati dal terrore, ma poi si ringraziava il cielo perché sì, era solo un sogno. Eppure Megan non riusciva a svegliarsi, perché la sua era la realtà.
Gli incubi in cui sguazzava Ash, invece, erano prettamente onirici. O almeno, avvenivano durante il sonno… Anche se ciò non implicava che non fossero in qualche modo reali. Lui, però, non tentava di scappare, li studiava e voleva conoscerli meglio. Era da Mel Blackpool che lui e Loki fuggivano, piuttosto. Ma non avrebbero potuto nascondersi per sempre, non Ash almeno.
E così, dopo tre anni di torture psicologiche a La Crìa, per Megan, e richieste di asilo e fughe, per Ash, le vite dei due ragazzi s’intrecciano di nuovo. Nulla è più come prima, però, né per l’uno né per l’altra, né tantomeno per il mondo intero. Dopo l’Apocalisse chimerica, infatti, gli Ignari hanno scoperto il segreto dell’esistenza di tutte quelle entità sovrannaturali che fino ad allora avevano creduto fantasie e leggende. Tutto il sistema è fragile, e Megan e Ash dovranno svolgere un compito ben più importante di quello che credono, mentre Ombra non smette di tramare piani inquietanti.
Quante bugie e falsità dovranno essere dette per salvaguardare un’apparente pace? E quanto resisteranno, prima di crollare e schiacciare tutti sotto al loro peso?
Associo questo libro alla Runa…
“Pitch Black” è salti nel buio senza poter volare. È stanze piene di scheletri e speranze distrutte. È abissi profondi in cui i cuori vengon ghermiti.
“Pitch Black” non ascolta le grida d’aiuto, non ha pietà né compassione. Scosta le tende su un mondo perduto, decadente, marcio… E quel mondo sei tu.
Tre anni di torture fisiche e psicologiche a La Crìa hanno cambiato radicalmente Megan, ma il suo cambiamento ben rispecchia quello del mondo intero. Dopo l’Apocalisse chimerica, infatti, tutti gli Ignari sono venuti a conoscenza della dimensione sovrannaturale che infesta anche la loro e i Sensitivi lavorano alla luce del sole senza nascondersi più. È tutto diverso, tutto fragile e instabile… Così come il cuore di Ash.
Prossimo a diventare il nuovo Console degli Esorcisti di Londra, la sua lotta con Ombra sembra giunta a un punto di non ritorno e Ash è costretto a ricorrere a bugie e falsità per celare i suoi orrori a chi lo circonda. Ma anche Megan non è da meno: obbligata a incrociare nuovamente la sua strada con quella del giovane Grandville, mentirà sul proprio conto pur di ottenere ciò che vuole. Ecco perché ho associato la Runa Ansuz a questo libro. I significati negativi legati ad Ansuz sono proprio quelli sopra descritti: menzogne, opportunismo, slealtà. Eppure si sa, le bugie hanno le gambe corte… Quanto resisteranno prima di rivelarsi per ciò che sono?
In “Pitch Black” ritroviamo le stesse atmosfere cupe, opprimenti, angoscianti e terrificanti del primo volume della serie. Come lì, però, lo stile scorrevole, frizzante e intrigante di Dalila Khbizy ci rende la lettura leggera e piacevole, mai troppo disturbante. La sua capacità di descrivere le emozioni dei personaggi si fa qui ancora più forte e coinvolgente, così come la sua maestria nel farci sentire parte integrante dei paesaggi messi in scena. Tutto ciò permette di non indisporsi troppo in alcuni passaggi in cui la trama appare poco chiara o in cui si fa leggermente fatica a seguirla.
L’unico aspetto che mi ha effettivamente infastidita è il continuo cambio di narratore tra le parti di Megan e quelle degli altri (e talvolta anche in quelle di Megan stessa). Si passa dalla prima persona al passato (e al presente) alla terza al passato, e ciò disorienta. Comunque la storia rimane appassionante e non vedo l’ora di scoprirne il seguito!
Se le mie parole ti hanno incuriosito, ti invito ad acquistare una copia di “Pitch Black” su Amazon e scoprire anche tu il mondo che racchiude!
Buona lettura, che tu possa essere sempre circondato da persone che ti sostengono anche nelle peggiori avversità.